Il programma di ambasciatori del marchio inizia con il musicista Bligg

suissetec lancia il programma di ambasciatori del marchio (PAM) per la tecnica della costruzione. Il PAM vuole mostrare alle persone dove «suona la musica» e avvicinarle alle professioni della tecnica della costruzione. Questo per attirare giovani leve motivate e trattenere nel ramo i professionisti esistenti, giacché sono tutti indispensabili per l'attuazione della svolta energetica. Quale fiore all'occhiello del programma abbiamo potuto assicurarci la collaborazione di Bligg, originariamente installatore qualificato di impianti sanitari e oggi uno dei musicisti di maggiore successo in Svizzera.

suissetec rincalza: alla campagna sul clima (vedi comunicato stampa del 2 marzo 2021) seguono ora, con il programma di ambasciatori del marchio (PAM), altri argomenti forti per le professioni promettenti della tecnica della costruzione. Il PAM, previsto a lungo termine, sarà avviato con Bligg quale «headliner» e gradualmente ampliato nei prossimi mesi con ambasciatori dalle proprie file.

Bligg, ambasciatore di suissetec

Marco Bliggensdorfer, detto Bligg, proviene da una famiglia di artigiani. Lui stesso ha completato un tirocinio di installatore di impianti sanitari e ha lavorato in questa professione per parecchi anni, prima di riuscire a sfondare come musicista. Il clip emozionale del nuovo ambasciatore di suissetec rivela maggiori aspetti sulla storia di Bligg e sulle sue radici.

Ampliamento con ambasciatori interni

Gradualmente e parallelamente, il PAM sarà ampliato con ambasciatori interni: che si tratti di giovani professionisti o specialisti affermati, l'obiettivo è rendere visibili delle storie di successo di tecnici della costruzione impegnati con passione. Proprio come Bligg, questi altri ambasciatori porteranno una ventata di aria fresca al ramo, conferendogli una voce ancora più forte.

Mestieri con futuro

«Un commercio in mano trova oro in ogni terra», recita il proverbio. Questo calza a pennello per le professioni nella tecnica della costruzione - e di argomenti a favore ve ne sono a bizzeffe - per lo meno ne è convinto Christoph Schaer, direttore di suissetec: «Il nostro ramo offre non solo mestieri avvincenti, bensì anche significativi e resistenti alle crisi. Uno dei compiti centrali dei prossimi anni, oltre alle attività legate alle nuove costruzioni, è soprattutto il risanamento energetico del parco edifici esistente». Infatti, la svolta energetica e anche le necessarie misure di protezione del clima promettono interessanti prospettive a lungo termine, sia per i progettisti che per gli installatori.

Cambiamento di pensiero, accelerato dal coronavirus

La pandemia del coronavirus ha accentuato ciò che era già evidente tra le giovani generazioni da diversi anni: la sicurezza del posto di lavoro e il fare qualcosa di significativo nella vita lavorativa di tutti i giorni, si posizionano al primo rango, quando si chiede ai giovani quali sono, per loro, gli aspetti preminenti del mestiere. Che questo cambiamento di pensiero sia giustificato, lo hanno confermato gli eventi dello scorso anno. Le professioni della tecnica della costruzione hanno dimostrato di essere rilevanti per il sistema e a prova di crisi: è stato ad esempio sempre possibile continuare i lavori sui cantieri e la pandemia del coronavirus, a differenza di altri settori, ha causato poco lavoro ridotto e nessun licenziamento. Nonostante la pandemia, il numero dei posti di tirocinio offerti è rimasto invariato.

Link

Comunicato stampa
 pdf | 119.7 KB
[088a7d8]
Adeguamenti salariali nel ramo svizzero della tecnica della costruzione a partire dal 1° gennaio 2024
Contatto
Christian Brogli
Christian Brogli
Responsabile marketing e comunicazione

Comunicazione interna, Public Relations, Media Relations, pubblicità, eventi / mostre / esposizioni, Web-Services