Il nuovo Campus suissetec è un progetto faro sotto molti punti di vista. Aspetti come la postazione di lavoro all’aperto, unica nel suo genere perché consente di imparare su un vero cantiere, le officine interdisciplinari e l’integrazione del BIM nel concetto didattico, sono componenti essenziali di questo faro nel campo della formazione. Grazie al suo concetto energetico innovativo, il progetto funge poi da modello anche in termini di sostenibilità.
Concetto energetico pionieristico
Il Campus suissetec rappresenta un progetto faro anche sotto l’aspetto energetico. In quello che è il primo sito certificato Minergie di tutta la Svizzera, suissetec si è impegnata ad approntare l’energia necessaria – ossia calore ed elettricità – nel modo più completo possibile e per tutto l’anno sull’area stessa. A tale scopo si utilizzano grandi impianti fotovoltaici sui tetti e sulle facciate, nonché impianti di cogenerazione che funzionano con il cippato di legna locale. Questo consentirà un approvvigionamento energetico sul sito al 100% neutro in termini di CO2 anche in inverno.
Centro di formazione di base e continua moderno con carattere di campus
Con la costruzione della nuova struttura a sud del sito, nascerà su ben 1800 metri quadrati un ulteriore edificio a due piani con officine, laboratori, aule e zone d’incontro. I lavori dovrebbero essere ultimati a inizio 2025. Unitamente alla futura postazione di lavoro all’aperto, alla zona barbecue e alle opportunità di svago nel tempo libero, l’intera area sarà notevolmente riqualificata, invitando le persone a soffermarsi e rendendo ancora più attraente un tirocinio professionale o la formazione continua nella tecnica della costruzione.
Il risanamento degli edifici esistenti, che risalgono agli anni ‘80, inizierà nel 2026 e si articolerà in tre fasi: dapprima le due strutture dell’albergo (2026 e 2027), e in seguito l’attuale edificio principale con aule e salette per le riunioni, officine e laboratori (dal 2028 al 2030).